L’uso del vetrocamera stratificato sta diventando sempre più diffuso nel settore dell’edilizia grazie alle sue proprietà estetiche e funzionali. In particolare, l’Argon come gas isolante al suo interno offre numerosi vantaggi, tra cui un miglioramento dell’isolamento termico e acustico degli edifici, una maggiore sicurezza e una riduzione dei costi di riscaldamento e raffreddamento. In questo articolo, esploreremo le proprietà dell’Argon e spiegheremo perché viene scelto come gas isolante nel vetrocamera stratificato.
Vetrocamera stratificato: cos’è?
Il vetrocamera stratificato è composto da due o più pannelli di vetro separati da uno strato di materiale plastico resistente agli urti, solitamente in polivinilbutirrale (PVB) o etilene-vinil-acetato (EVA). Questo strato intermedio fornisce al vetro una maggiore resistenza agli impatti e impedisce che si frantumi in piccoli frammenti pericolosi, rendendolo ideale per applicazioni che richiedono un alto livello di sicurezza, come le finestre resistenti agli urti.
Rispetto al vetro singolo, il vetrocamera stratificato offre numerosi vantaggi grazie allo strato intermedio che conferisce un maggiore isolamento. In caso di rottura, il vetro rimane in posizione grazie allo strato plastico, riducendo il rischio di infortuni causati dai frammenti. Le sue importanti proprietà isolanti lo rendono utile per migliorare l’efficienza energetica degli edifici, consentendo di ridurre i costi di riscaldamento e raffreddamento.
Una delle componenti che rende il vetrocamera così efficace è proprio l’Argon.
L’Argon e le sue proprietà
L’Argon è un elemento chimico appartenente al gruppo dei gas nobili, noto per la sua inattività chimica e stabilità. Costituisce circa lo 0,934% dell’atmosfera terrestre, rendendolo il gas nobile più abbondante sul nostro pianeta.
A temperatura ambiente, l’Argon si presenta come un gas monoatomico, con atomi che si muovono liberamente senza formare legami chimici con altre sostanze. Questa caratteristica inerte lo rende estremamente stabile e poco reattivo, ideale per molte applicazioni industriali e scientifiche.
Nel settore edilizio, l’Argon viene comunemente utilizzato all’interno dei vetrocamera stratificati per migliorarne le prestazioni termiche ed acustiche, riducendo la dispersione di calore e aumentando l’efficienza energetica degli edifici.
Il gas Argon nei vetri: a cosa serve?
L’Argon svolge un ruolo fondamentale nei vetri, in particolare nei vetrocamera stratificati. Riempire lo spazio tra i pannelli di vetro con Argon anziché aria comporta diversi benefici. Grazie alla sua bassa conducibilità termica, l’Argon riduce il trasferimento di calore tra l’interno e l’esterno, migliorando l’isolamento termico dell’edificio. Inoltre, essendo più denso dell’aria, assorbe meglio le onde sonore, offrendo un isolamento acustico superiore. La sua inerzia chimica previene reazioni indesiderate con i materiali interni, garantendo una maggiore durabilità delle finestre. In caso di rottura, l’Argon contribuisce a mantenere i frammenti di vetro aderenti allo strato intermedio di plastica, aumentando la sicurezza.
Vetrocamera con gas Argon e aria: le differenze
Pur potendo utilizzare l’aria come riempimento nello spazio tra i pannelli di vetro, l’Argon offre vantaggi significativi grazie alle sue proprietà uniche. Rispetto all’aria, l’Argon ha una conducibilità termica inferiore, il che significa che trasferisce meno calore. Questo permette di migliorare l’isolamento termico del vetrocamera stratificato fino al 30% in più rispetto a una cavità riempita d’aria. Di conseguenza, l’utilizzo dell’Argon contribuisce a mantenere gli ambienti interni più caldi in inverno e più freschi in estate, riducendo i costi energetici e aumentando il comfort abitativo.
Inoltre, l’Argon è circa 1,5 volte più denso dell’aria. Questa maggiore densità gli consente di assorbire meglio le onde sonore, offrendo un isolamento acustico superiore. Rispetto all’aria, l’Argon può ridurre la trasmissione dei rumori esterni fino a un 10% in più. Questo è particolarmente vantaggioso in aree urbane ad alto traffico o vicine a fonti di rumore, dove il silenzio all’interno dell’abitazione diventa fondamentale.
Un altro aspetto da considerare è l’inerzia chimica dell’Argon. Essendo un gas inerte, non reagisce con i materiali circostanti all’interno del vetrocamera. Diversamente dall’aria, che contiene umidità e altri gas reattivi, l’Argon previene la corrosione e il deterioramento dei componenti interni, garantendo una maggiore longevità delle finestre e mantenendo inalterate le prestazioni isolanti nel tempo.
Infine, in termini di sicurezza, l’Argon contribuisce alla stabilità strutturale del vetrocamera stratificato. In caso di rottura del vetro, la presenza dell’Argon aiuta a mantenere i frammenti aderenti allo strato intermedio di plastica, riducendo il rischio di lesioni da schegge. L’aria, invece, non offre questo vantaggio aggiuntivo, rendendo l’Argon una scelta più sicura per la protezione degli occupanti.
In sintesi, il confronto tra Argon e aria evidenzia come l’utilizzo dell’Argon nel vetrocamera stratificato offra miglioramenti significativi in termini di isolamento termico e acustico, durabilità e sicurezza. Queste caratteristiche rendono l’Argon la scelta preferibile per chi desidera finestre ad alte prestazioni che contribuiscono al comfort e all’efficienza energetica dell’edificio.
Vetrocamera stratificato: perché usare l’Argon
Oltre allo strato intermedio di materiale plastico, il vetrocamera stratificato presenta anche una cavità tra i pannelli di vetro, solitamente riempita con gas inerti come l’Argon. Sono diverse le ragioni per cui l’Argon viene scelto come gas isolante nel vetrocamera stratificato:
- Isolamento termico: Grazie alla bassa conducibilità termica, l’Argon impedisce il trasferimento di calore tra gli ambienti interni ed esterni attraverso il vetro. Questa proprietà migliora significativamente l’isolamento termico, riducendo le perdite di calore in inverno e l’ingresso di calore in estate. Di conseguenza, l’utilizzo dell’Argon può contribuire a ridurre i costi di riscaldamento e raffreddamento degli edifici, consentendo un maggiore comfort abitativo e una minore dipendenza dai sistemi di climatizzazione.
- Isolamento acustico: Essendo un gas più denso dell’aria, l’Argon riduce la trasmissione del suono attraverso il vetro e l’intensità dei rumori esterni indesiderati. Questa proprietà è particolarmente vantaggiosa nelle zone ad alto traffico o vicine a fonti di rumore, permettendo agli occupanti di godere di un ambiente più tranquillo e silenzioso all’interno dell’edificio.
- Sicurezza: L’Argon sigillato all’interno dello spazio tra i pannelli di vetro aumenta la stabilità strutturale dell’intero sistema. In caso di rottura del vetro, l’Argon mantiene i frammenti aderenti allo strato intermedio di plastica, riducendo il rischio di lesioni da schegge di vetro.
Il costo delle finestre con Argon
L’utilizzo dell’Argon nei vetrocamera stratificati comporta un costo iniziale leggermente superiore rispetto all’aria. In media, le finestre con Argon possono costare dal 10% al 15% in più rispetto a quelle riempite d’aria, a causa dei costi di produzione aggiuntivi per l’immissione e la sigillatura del gas inerte.
Nonostante il maggiore investimento iniziale, l’Argon offre vantaggi significativi. Grazie alla sua bassa conducibilità termica, si ottiene un isolamento superiore che può ridurre i costi energetici per riscaldamento e raffreddamento fino al 20% all’anno. Questo significa che l’extra costo può essere ammortizzato nel medio termine, spesso entro 5-10 anni.
Inoltre, l’Argon migliora l’isolamento acustico e aumenta la durabilità delle finestre, contribuendo a un ambiente interno più confortevole e a un potenziale aumento del valore immobiliare.
In conclusione, sebbene il costo iniziale sia più elevato, l’investimento in vetrocamera con Argon è generalmente giustificato dai risparmi energetici a lungo termine e dal miglioramento del comfort abitativo.
Conclusioni
Come abbiamo visto, il vetrocamera stratificato con l’utilizzo dell’Argon come gas isolante rappresenta un’ottima soluzione per migliorare l’efficienza energetica degli edifici, aumentare la sicurezza e ridurre l’ingresso di rumore dall’esterno. Grazie alle sue proprietà termiche e acustiche, l’Argon aumenta la capacità di isolamento del vetrocamera stratificato e contribuisce a creare un ambiente più confortevole all’interno degli edifici.
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